LA SPEZIA: SEQUESTRATO UN IMPIANTO INDUSTRIALE IN CONTRABBANDO PROVENIENTE DAGLI EMIRATI ARABI

Nel corso dell’attività di monitoraggio dei traffici commerciali nel porto, funzionari dell’Ufficio Antifrode della Dogana della Spezia hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un imprenditore, accusato di contrabbando mediante il sistema della sottofatturazione.

Tale violazione si concretizza nella presentazione, all’atto dello sdoganamento, di documentazione commerciale falsificata al fine di fare apparire un valore di transazione della merce (e quindi un valore imponibile a fini daziari) inferiore rispetto a quello reale.

Nello specifico, l’imprenditore ha importato dagli Emirati Arabi Uniti un macchinario industriale ceduto a seguito di permuta, quale pagamento di alcuni lavori di installazione e manutenzione, da una società produttrice di mozzarella "made in UAE".

I funzionari doganali, effettuati gli accertamenti di rito, hanno verificato che il macchinario importato era sì usato, ma in condizioni di perfetta efficienza.

I funzionari hanno informato, quindi, l’Autorità giudiziaria ed è stato disposto il sequestro preventivo della merce, affidata, per ora, in giudiziale custodia all’imprenditore stesso presso i locali della sua azienda. Nei suoi confronti gravano le accuse di falso indotto in atto pubblico, contrabbando aggravato ed evasione I.V.A. all’importazione.

La merce, in caso di condanna, verrà confiscata.