Nell'ambito del contrasto ai traffici di merce contraffatta e non sicura, i funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli e quelli della Polizia di Roma hanno condotto ieri un’operazione congiunta alla periferia della Capitale che ha consentito un sequestro ingente di merca contraffatta.
L’intervento – condotto nello specifico dal Gruppo specialistico di Supporto e di Intervento nazionale, in servizio presso l'Ufficio Investigazioni della Direzione Centrale Antifrode e Controlli dell’ADM, unitamente ai funzionari dell'Ufficio delle Dogane di Roma, e dal Gruppo Sicurezza Sociale e Urbana della Polizia di Roma Capitale – ha portato all’individuazione di un sito presso una società operante nel settore dei trasporti, con annesso deposito e piattaforma logistica per il carico e scarico merci. Il tutto in una zona dell’hinterland romano dove elevata è la presenza di grandi centri di smistamento all'ingrosso di materiale di origine extra Ue.
L’operazione ha così permesso di accertare e sventare l'immissione sul mercato nazionale di numerosi articoli contraffatti e in contrasto con le vigenti normative sulla sicurezza dei prodotti, concludendosi col sequestro di circa 15.000 articoli (batterie stilo, spazzole elettriche per capelli, giubbotti simil pelle, occhiali da sole, rasoi elettrici, phon elettrici, slime e calzature del tipo antiinfortunistico), che presentavano dei rischi per la salute dei consumatori, nonché materiali elettronici (cuffie) e calzature per contraffazione dei marchi "Apple" e "Balenciaga". I responsabili delle violazioni, denunciati all'Autorità Giudiziaria, hanno avuto la notifica di sanzioni per oltre 18.000 euro da parte della Polizia di Roma Capitale.
Quanto al metodo, l’azione è stata preceduta da una mirata analisi dei rischi e supportata dall’utilizzo di una banca dati (chiamata "FALSTAFF") che riceve i dati multimediali dalle aziende (foto e note tecniche, a corredo delle istanze di tutela) e li rende disponibili in tempo reale per riconoscere i prodotti contraffatti. Di particolare ausilio è stata la strumentazione in dotazione ai funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli, le cui indagini preventive hanno accertato la pericolosità della merce stoccata, che è risultata contenere metalli pesanti (piombo, cromo e nichel) in misura rischiosa per la salute umana. Le analisi in parola sono state rese possibili utilizzando il Diffrattometro portatile a raggi x Spectro, di cui l’ADM si è dotata.