UFFICIO DELLE DOGANE DI RIMINI SCOPERTA FRODE IN MATERIA DI IVA INTRACOMUNITARIA

I funzionari dell’area Verifiche e Controlli Antifrode dell’Ufficio delle Dogane di Rimini, nell’ambito delle attività di contrasto alle frodi intracomunitarie, hanno scoperto, a seguito di un’attenta analisi dei rischi locali e con l’ausilio delle banche dati in uso all’Agenzia, una frode in materia di IVA intracomunitaria per un importo pari a circa 700.000 euro. L’attività illecita è stata messa in atto da una società operante nel commercio di granuli di polietilene e pellet, che ha omesso di presentare le dichiarazioni e gli adempimenti fiscali, come evidenziato dagli accertamenti eseguiti.

Nel corso dei controlli è stato accertato che la società era in realtà una "cartiera": infatti, si trattava di soggetto giuridico privo di struttura aziendale e, di fatto, inesistente.

Il rappresentante legale della ditta è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rimini per i reati previsti dal D.lgs 74/2000 e successive modifiche ed integrazioni (nuova disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto, a norma dell’articolo 9 della legge 25 giugno 1999, n. 205).