UFFICIO DELLE DOGANE DI ROMA 2 INGENTE SEQUESTRO DI VALUTA NON DICHIARATA

Nell’ambito delle attività di contrasto agli illeciti valutari, i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Roma 2 - S.O.T. Viaggiatori - Ufficio Controlli Antifrode - Aeroporto di Fiumicino, in collaborazione con i militari del locale Comando della Guardia di Finanza, durante i controlli sui passeggeri in partenza dall’Aeroporto di Fiumicino, hanno fermato una cittadina di origine cinese in partenza per la Cina.

I funzionari doganali dopo aver verificato, anche con l’utilizzo delle banche dati dell’Agenzia, che la cittadina cinese non esercitava alcuna attività commerciale ed insospettiti dal fatto che da poco la stessa era tornata dalla Cina, decidevano di controllare anche i bagagli imbarcati. Durante tale controllo, occultati tra gli effetti personali, venivano rinvenuti 573.150 euro non dichiarati, in banconote da 50 euro.

Nel rispetto della normativa valutaria, che stabilisce l’obbligatorietà della dichiarazione in dogana per i trasferimenti di denaro contante pari o superiore a 10.000 euro, i funzionari hanno proceduto al sequestro del 50% dell’eccedenza corrispondente a 281.575 euro e, poiché la cittadina cinese non è stata in grado di giustificare la detenzione di tale ingente somma di denaro, informata la competente Autorità Giudiziaria, si è proceduto al sequestro della restante valuta pari ad 291.500 euro ( art.55 dgl. 231/2007 e art.132 dgl. 385/1993) e alla denuncia della cittadina cinese.