INVASIONE DA PARTE DELLA RUSSIA PUBBLICATO L’UNDICESIMO PACCHETTO DELLE SANZIONI

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea del 23/06/2023 l’undicesimo pacchetto di sanzioni verso la Russia, promosse con Regolamento (UE) 2023/1214 del 23/06/2023 che modifica il regolamento (UE)
n.833/2014, concernente misure restrittive in considerazione delle azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina.

Le nuove disposizioni sono in vigore dallo scorso 24 giugno.

Il nuovo pacchetto di sanzioni mira ad aumentare la pressione sulla Russia, grazie a una serie di misure restrittive proposte dalla Commissione UE lo scorso 5 maggio e oggi approvato dagli ambasciatori dei Paesi
membri riuniti al Coreper (Comitato dei rappresentanti permanenti).

Le nuove disposizioni.

Il nuovo pacchetto di sanzioni mira a contrastare l’elusione della normativa, da attivare in caso di fallimento del rafforzamento della cooperazione con i Paesi terzi; il Consiglio potrà decidere all’unanimità di limitare la vendita, la fornitura, il trasferimento o l’esportazione di beni e tecnologie la cui esportazione verso la Russia è vietata, a Paesi terzi “a rischio continuo e particolarmente elevato”.

Altre misure adottate:

- Estensione del divieto di transito per merci sensibili (ad esempio componenti elettronici, materiali per semiconduttori, attrezzature per la produzione e il collaudo di circuiti elettronici integrati e schede a circuito stampato, precursori di materiali energetici e di armi chimiche, componenti ottici, strumenti di navigazione, metalli utilizzati nel settore della difesa e attrezzature marine) esportati dall’UE verso Paesi terzi, attraverso la Russia.
- Sono stati aggiunti 87 nuovi enti all’elenco di quelli che sostengono direttamente le forze armate russe; tra le nuove entità, ce ne sono anche quattro iraniane che producono droni e li vendono al Cremlino, ma anche altre coinvolte nell’elusione delle restrizioni commerciali e registrate in Cina, Uzbekistan, Emirati Arabi Uniti, Iran, Siria e Armenia.
- Estensione del divieto di esportazione di auto di lusso a tutti i veicoli nuovi e usati oltre una certa cilindrata (>1900 cm3) e a tutti i veicoli elettrici e ibridi.
- Divieto per i camion russi di portare merci in UE anche se su autocarri immatricolati fuori dalla Russia
- Divieto di accesso ai porti dell’UE per le navi che effettuano trasferimenti da nave a nave sospettati di essere in violazione del divieto di importazione di petrolio russo.
- Cessa la deroga temporanea di importare petrolio russo tramite oleodotto per Germania e Polonia
- Aggiunta di oltre 100 persone ed enti soggetti al congelamento dei beni (veterani militari, persone coinvolte nella deportazione illegale di bambini ucraini in Russia, giudici, responsabili del saccheggio
del patrimonio culturale e società IT russe che forniscono tecnologia e software all’intelligence russa).