Riduzione o sulla soppressione dei dazi doganali sulle

Regolamento (UE) N. 1150/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del

29 ottobre 2014 che modifica il regolamento (UE) n. 374/2014 sulla riduzione

o sulla soppressione dei dazi doganali sulle merci originarie

dell’Ucraina:l’Ucraina è un paese partner prioritario nell’ambito della politica

europea di vicinato e del partenariato orientale con il quale l’Unione europea da

tempo cerca di instaurare un rapporto sempre più stretto in vista dell’associazione

politica e dell’integrazione economica di quest’ultima con l’Unione. A tale scopo, tra il

2007 e il 2011 l’Unione e l’Ucraina hanno negoziato un accordo di associazione

comprendente una zona di libero scambio globale e approfondito (DCFTA), siglato da

entrambe le parti il 27 giugno 2014. A norma delle disposizioni dell’accordo, l’Unione

e l’Ucraina sono tenute a istituire una zona di libero scambio nel corso di un periodo

transitorio massimo di 10 anni a decorrere dall’entrata in vigore dell’accordo di

associazione, conformemente all’articolo XXIV dell’accordo generale sulle tariffe

doganali e sul commercio del 1994. In considerazione delle problematiche senza

precedenti che l’Ucraina si trova ad affrontare sul piano politico, economico e della

sicurezza, e con l’obiettivo di sostenerne l’economia, è stato deciso di anticipare

l’attuazione dell’elenco delle concessioni di cui all’allegato I-A dell’accordo di

associazione tramite le preferenze commerciali autonome previste a norma del

regolamento (UE) n. 374/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio. Alla luce delle

sfide che l’Ucraina si trova ancora ad affrontare, l’applicazione del regolamento (UE)

n. 374/2014 è stata quindi prorogata fino al 31 dicembre 2015. Per il periodo della

proroga i dazi doganali e l’accesso ai contingenti tariffari rimarranno uguali a quelli

del 2014. L’articolo 2 dell’accordo di associazione stabilisce che il rispetto dei principi

democratici, dei diritti umani e delle libertà fondamentali e il rispetto del principio

dello stato di diritto costituiscono elementi essenziali di tale accordo. Inoltre, esso

prevede che la promozione del rispetto dei principi di sovranità e integrità territoriale,

inviolabilità delle frontiere e indipendenza, come pure la lotta contro la proliferazione

delle armi di distruzione di massa, dei loro componenti e dei relativi vettori

costituiscono altresì elementi essenziali di tale accordo. Le preferenze autonome

previste a norma del regolamento (UE) n. 374/2014 saranno anch’esse soggette al

rispetto di tali stessi principi da parte dell’Ucraina. Al fine di allineare il regolamento

(UE) n. 374/2014 alla prassi dell’Unione e ad altri strumenti di politica commerciale

dell’Unione, è stata prevista la possibilità di sospendere temporaneamente le

preferenze in caso di mancato rispetto dei principi fondamentali dei diritti umani,

della democrazia e dello stato di diritto da parte dell’Ucraina.