Nell’ambito delle attività di tutela ambientale nonché di corretta informazione per i consumatori, i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Bolzano, Sezione Operativa Territoriale di Merano, coadiuvati dal locale Servizio Antifrode, hanno individuato, nel corso di una visita merci, n° 150 batterie provenienti dalla Cina e destinate ad un importatore locale per la successiva commercializzazione nel mercato nazionale, risultate non conformi.
Le etichette apposte sulle batterie, difatti, non riportavano le indicazioni previste dalla Direttiva comunitaria 2006/66/CE recepita con D.lgs. n°188 del 20.11.2008, e la ditta importatrice risultava anche non essere iscritta nel registro nazionale dei soggetti tenuti al finanziamento dei sistemi di gestione dei rifiuti di pile ed accumulatori tenuto dalla competente C.C.I.A.A..
Le batterie sono state poste sotto fermo amministrativo cautelare e dei fatti è stata data comunicazione alla competente Agenzia Provinciale per l’Ambiente per l’erogazione delle corrispondenti sanzioni amministrative.