A seguito di una specifica attività nel settore dell’IVA intracomunitaria, i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Brindisi hanno scoperto un’evasione d’imposta pari a 2.460.000 di euro nel settore del commercio di autovetture.
Il controllo, scaturito da una mirata analisi dei rischi locale e da un’intensa attività di cooperazione amministrativa con le Autorità doganali di altri Stati membri dell’Unione Europea, ha accertato la mancata fatturazione di vendita, a fronte di ingenti acquisti intracomunitari di veicoli non più in possesso della ditta.