Nel corso di una complessa e articolata verifica in materia di accise nei confronti di un deposito fiscale di alcole ubicato in provincia di Caserta, effettuata nell’ambito dell’azione programmatica dell’Ufficio Centrale Antifrode e Controlli e dell’Area Antifrode della Direzione Interregionale Campania e Calabria, i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Caserta hanno accertato una evasione di accise e di IVA pari a circa 500.000 Euro.
Nel corso delle attività di controllo sono stati rinvenuti documenti attestanti l’acquisto di distillati provenienti da paesi comunitari non registrati contabilmente, nonché documenti di immissione in consumo di bevande alcoliche non contabilizzati, emessi al solo fine di eludere eventuali controlli fiscali durante il trasporto.
Sono state accertate, inoltre, violazioni concernenti i documenti giustificativi dell’estrazione e destinazione al consumo, con indicazione di un grado alcolico inferiore rispetto al reale e con il preciso intento di versare all’Erario somme inferiori a quelle dovute.
Sono state riscontrate, infine, fittizie reintroduzioni nel deposito fiscale di quantitativi di alcole etilico, destinati invece all’illecita immissione in commercio.
Per i fatti accertati, di rilevanza penale, è stata inviata un’informativa di reato alla competente Autorità Giudiziaria.