I funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Ferrara, nel corso di un’attenta analisi dei rischi in materia di IVA intracomunitaria, hanno sottoposto a verifica due ditte individuali, che agivano in funzione di "cartiera", operanti nel commercio all’ingrosso: una nel settore dell’hardware informatico, l’altra nel commercio di pneumatici.
Il meccanismo fraudolento, attuato da entrambe le società create in modo fittizio e prive di qualsiasi struttura commerciale, si è realizzato acquistando beni da fornitori UE, con successiva immissione sul mercato nazionale, a prezzi inferiori a quelli di acquisto, in evasione dell’IVA nazionale, tramite mancato versamento dell’IVA a debito.
L’accesso presso entrambe le ditte, eseguito da funzionari dell’UD di Ferrara, ha permesso di accertare, quindi, un’evasione di IVA per 1.940.000 euro, oltre alle sanzioni amministrative previste, attuata in un cd. carosello fiscale allo scopo di non versare l’Imposta sul Valore Aggiunto.