UFFICIO DELLE DOGANE DI IMPERIA SEQUESTRO DI CAPI DI ABBIGLIAMENTO PER FALLACE INDICAZIONE DI ORIGINE E SOTTOFATTURAZIONE

Nell’ambito dell’attività di contrasto ai traffici illeciti, il Servizio Antifrode dell’Area Verifiche e Controlli dell’Ufficio delle Dogane di Imperia, ha sottoposto a controllo un autoarticolato contenente 337 giacche, confezionate e provenienti dal Marocco, e destinate ad un’azienda della provincia di Macerata.

L’accurata attività ispettiva ha consentito di rilevare che sulle giacche erano presenti etichette riportati loghi, diciture e marchi che avrebbero potuto trarre in inganno il consumatore finale facendo ritenere la merce di origine italiana anziché extra-unionale.

Il legale rappresentante della ditta importatrice è stato segnalato alla Camera di Commercio per violazioni alla Legge 350/2003 (art 4, c. 49 bis - obblighi del titolare del marchio).

Sul medesimo carico si è proceduto, dopo la richiesta di ulteriore documentazione ai sensi dell’art. 35 comma 35 D.L. 223/2006 (dichiarazione fraudolenta del valore in dogana e degli altri elementi che determinano l'accertamento doganale), ad attivare un controllo documentale, che ha evidenziato la sottofatturazione della merce. Per questo sono in corso le procedure per la rideterminazione del valore in Dogana, in base all’art. 70 e segg. del Reg. (UE) n. 952/2013 (C.D.U.) per il recupero dei diritti doganali di confine evasi.