UFFICIO DELLE DOGANE DI MESSINA SEQUESTRATO YACHT DI LUSSO BATTENTE BANDIERA PANAMENSE

I funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Messina, in servizio presso la Sezione Operativa Territoriale di Milazzo, in collaborazione con i militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza, hanno sequestrato una lussuosa imbarcazione da diporto per violazione della normativa sul regime doganale di ammissione temporanea (che prevede l’esonero totale dei dazi e dell’IVA all’importazione).

L’unità da diporto, di proprietà di una società con sede legale nella Repubblica di Panama, infatti, è stata introdotta e mantenuta all’interno dell’Unione Europea per oltre 22 mesi in assenza della necessaria presentazione della dichiarazione doganale di importazione definitiva e del pagamento dei relativi diritti di confine, così come previsto dalla normativa vigente.

Il sequestro è stato disposto per evitare che lo yacht potesse abbandonare le acque italiane senza pagare le dovute tasse.

Al trasgressore, resosi responsabile del reato di contrabbando doganale previsto dall’art. 216 del D.P.R. 23.01.1973, n. 43 (sanzionato secondo l’art. 292 dello stesso D.P.R. e depenalizzato dalla legge n. 67/2014) è stato contestato il mancato versamento del dazio e dell‘IVA per circa 150.000 euro.