UFFICIO DELLE DOGANE DI MILANO 3 SCOPERTA FRODE "CAROSELLO" PER OLTRE 16 MILIONI DI EURO

 Nell’ambito delle attività di contrasto all’evasione fiscale, l'Ufficio delle dogane di Milano 3, coordinato dall'Area Antifrode della Direzione Regionale per la Lombardia e sotto la direzione del P.M. Dott. Adriano Scudieri della Procura di Milano, ha scoperto un collaudato meccanismo di "frode carosello", realizzato negli scambi comunitari di prodotti elettronici, che ha comportato un'evasione IVA di oltre 16 milioni di euro.

La frode è stata realizzata mediante l'utilizzo di diverse imprese "cartiere" che acquistavano il materiale elettronico da fornitori comunitari, e omettendo i successivi adempimenti fiscali consentivano alla società beneficiaria di conseguire un duplice vantaggio di tipo fiscale e commerciale.

La predetta società, infatti, oltre ad usufruire di una illegittima detrazione IVA, riusciva ad immettere sul mercato nazionale beni ad un prezzo inferiore al loro valore normale grazie all'evasione IVA perpetrata a monte dalle cartiere.

L’Autorità Giudiziaria ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due imprenditori (padre e figlio), oltre al sequestro dei beni nella loro disponibilità - uno dei due imprenditori è già stato condannato con sentenza di primo grado a 3 anni e sei mesi di reclusione, all’interdizione dai pubblici uffici e alla confisca dei beni -.