I funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Prato e Pistoia, nell’ambito del monitoraggio dei flussi di merce di origine e provenienza extra U.E., hanno sequestrato n. 3.575 articoli di bigiotteria provenienti dalla Cina e destinati ad un’azienda con sede in Toscana.
Le merci, esaminate da un Istituto specializzato di Prato, sono risultate "Non conformi alla normativa in materia di sicurezza dei prodotti" per un contenuto di cadmio, piombo e nichel superiore al consentito.
L’importatore è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Prato, ipotizzando a suo carico la violazione delle disposizioni del Reg.to (CE) n. 1907/2006, sanzionabile ai sensi dell’art. 16 del Decreto Legislativo n. 133 del 14/09/2009 con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda da 40.000 a 150.000 euro.