Il 9 ottobre 2025, tramite avviso pubblicato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, è stato reso noto che la Moldova e il Montenegro hanno aderito alla Convenzioni sul Transito Comune (CTC) e alla Convenzione relativa al Documento Amministrativo Unico (DAU) divenendone, quindi, Parti contraenti a decorrere dal 1° novembre 2025.
Tale adesione agevolerà ed incrementerà gli scambi commerciali tra tali Paesi, l’Unione Europea e tutti gli altri Paesi contraenti (Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Turchia, Repubblica della Macedonia del Nord, Serbia, Regno Unito, Ucraina, Georgia).
La CTC è un accordo internazionale che consente, infatti, la movimentazione delle merci tra Paesi contraenti attraverso una procedura doganale unica e armonizzata.
Attraverso il sistema elettronico NCTS, gli operatori possono effettuare il transito delle merci senza doverle sdoganare in ogni confine che attraversano riducendo in tal modo tempi, costi e adempimenti amministrativi.
In particolare, oltre alla procedura doganale unica elettronica, l’ingresso dei due nuovi Stati comporterà una riduzione dei costi operativi e delle garanzie finanziarie per il transito delle merci; controlli più efficienti grazie alla cooperazione tra le autorità doganali; facilitazioni degli scambi commerciali tra Unione Europea e Balcani Occidentali e integrazione nei sistemi digitali europei, inclusi tracciabilità e sicurezza delle merci.
Dal 1° novembre 2025, quindi, gli operatori economici dovranno:
- Aggiornare i propri sistemi informatici al fine di includere i nuovi codici territoriali relativi a Moldova e Montenegro nel NCTS;
- Verificare l’adeguamento delle garanzie e delle procedure di transito in uso;
- Monitorare gli aggiornamenti tecnici e normativi comunicati dall’Agenzia delle Dogane tramite ulteriori avvisi.