Gli Stati Uniti d’America, con Ordine Esecutivo del 30 luglio u.s., hanno modificato il regime doganale applicabile alle spedizioni di corrispondenza e pacchi contenenti merci destinati negli USA a partire dal prossimo 29 agosto.
In particolare, sono previsti:
- l’abolizione del cosiddetto. regime “de minimis”, ossia dell’esenzione attualmente prevista per le spedizioni di valore inferiore ad ottocento dollari (circa 685,82 euro);
- il cambiamento delle modalità di esenzione delle imposte doganali, che dovranno essere assolte dagli operatori postali designati che si avvalgono della rete di recapito di USPS (United States Postal Service) prima dell’ingresso degli invii negli Stati Uniti, indipendentemente dal valore della spedizione.
Per tali ragioni non sarà temporaneamente consentito affidare a Poste Italiane le spedizioni contenenti merci destinate negli Stati Uniti d’America.
Saranno, al contrario, disponibili le spedizioni da Ufficio Postale di pacchi e le spedizioni di corrispondenza non contenenti merci, nonché quelle veicolate da Poste Italiane attraverso alcuni servizi parcel erogati già attualmente attraverso un network che può continuare ad applicare le modalità di pagamento dei dazi a carico dei destinatari.